Collare o pettorina?

Tra educatori cinofili, veterinari, proprietari di cani, addestratori e istruttori non c’è pace: la questione “collare o pettorina” è spinosa, e quando se ne parla si può sentire tutto e il contrario di tutto.

C’è chi dice che il collare è dannoso e chi dice la stessa cosa della pettorina.rissa

C’è chi assolutamente ama solo le pettorine e c’è chi adora i collari.

C’è chi, per alcune razze, afferma che non si devono usare i collari e chi sostiene mai la pettorina per altre razze (e a volte anche per le stesse).

Noi preferiamo non addentrarci in questo terreno spinoso del “collare o pettorina” e oggi parliamo solamente di COLLARI!

Per chi avesse curiosità sulle pettorine rimandiamo a questo sito.

 

COME SCEGLIERE IL COLLARE?

labradoodle

Se siete tra coloro che hanno deciso che per il loro cane va bene il collare, dovete sapere che però non tutti i collari sono uguali.

E’ stato fatto un interessante studio scientifico da A. Hunter, S. Blake, R. Ferro De Godoy pubblicato sulla rivista Veterinary and Animal Science nel dicembre del 2019.

Lo studio ha messo a confronto tre tipi di collari e ha analizzato la pressione e la forza che i collari imponevano al collo del cane.

Sono stati selezionati otto cani:

Cane Età Sesso Razza Peso (kg) Circonferenza del collo (cm)
1 7 MN Labradoodle australiano 13.2 35
2 3 FN Hovawart 33 50
3 2 MN Barboncino standard 25 44
4 11 FN Hovawart 26.5 40
5 5 MN Puntatore tedesco a pelo duro 31 38
6 7 FN Cane Corso × rottweiler 40 51
7 4 MN Terrier nero russo 55 58
8 12 MN Labrador × Border Collie 28 48

 

e tre collari:

1) uno di Poliestere a doppio strato e Nylon intrecciato, più spesso al centro, in corrispondenza dell’imbottitura.

2) uno a strato singolo di Nylon, piatto, con lo stesso spessore su tutta la circonferenza, simile a questo.

collare o pettorina3) uno di tela a strato singolo, con un design concavo, più spesso esternamente, dove ci sono le cuciture, e più sottile al centro.

I tre collari erano prodotti dalla stessa azienda inglese ed erano della stessa misura, alti 2 cm, con fibbia a scatto. Inoltre erano stati fatti regolare dalla stessa persona, la quale aveva seguito le linee guida dell’American Kennel Club e quindi lasciato che potessero comodamente passare due dita tra il collo del cane e il collare.

Sempre per avere la maggior uniformità possibile nei campioni, anche il conduttore al guinzaglio era sempre lo stesso, per tutti e gli otto cani.

I DISPOSITIVI DI MISURAZIONE

La pressione del collare sul collo dell’animale è stata misurata utilizzando un dispositivo di misurazione posto tra il collare e il collo del cane e collegato a un bracciale Versatek e a un’unità di registrazione. Per garantire che nessun peso aggiuntivo venisse posto sul cane, l’unità wireless è stata fissata al guinzaglio, al di sopra del punto in cui il conduttore lo teneva. Il sensore è stato posizionato nella parte posteriore della testa dell’animale, per garantire che non impedisse il movimento del collo del cane.

LA PROVA

Prima di iniziare l’esercizio, il cane era fermo con il conduttore alla zampa sinistra anteriore.

La lunghezza del guinzaglio è stata mantenuta la stessa per ogni cane e per tutti e tre i collari.

Durante gli esercizi il conduttore è rimasto sempre sul lato sinistro del cane e ha cercato di mantenere una tensione minima costante utilizzando un misuratore di tensione.

Lo stesso conduttore ha guidato ogni cane lungo tre segmenti del percorso nel seguente ordine; cerchio in senso orario, cerchio in senso antiorario e rettilineo. I collari sono stati scelti in modo casuale e ogni esercizio è stato eseguito tre volte per ciascuno dei collari.

E ADESSO?

collare o pettorina

Ora che vi siete immaginati la scena, vi gira anche un po’ la testa e probabilmente state anche pensando che le passeggiate con il vostro cane non sono così composte, passiamo ai risultati delle prove!

I RISULTATI

Sia la pressione che la forza sono rimaste abbastanza costanti durante ogni esercizio quando il cane si muoveva bene, tuttavia, se il cane si distraeva, iniziava a tirare o saltava, il carico variava notevolmente.

Indipendentemente dal fatto che fosse il cane o il conduttore a tirare o a strattonare, si sono comunque rilevate pressioni fortissime sul collo dell’amico a quattro zampe.

Le pressioni maggiori si sono viste con il movimento antiorario (counterclockwise), cioè quando il conduttore era più lontano dal cane, e quando la traiettoria era dritta (straight).

Infine, quando il conduttore si trovava all’esterno del cane, era in grado di influenzare la direzione con il movimento del corpo, il che significa che era richiesta meno forza per gestire i movimenti dell’animale.

IN SINTESI

collare o pettorinaQuesto studio ha suggerito che non solo il materiale e il design dei collari per cani, ma anche la direzione del movimento influenza la quantità di pressione e le forze applicate al collo del cane.

Il collare 1 (quello imbottito) ha mostrato la più alta pressione di contatto e quindi si è rivelato il modello peggiore.

Il difetto principale deriva proprio da ciò che, apparentemente, sembra un pregio: l’imbottitura.

Quest’ultima, infatti, conferisce al collare una struttura “curva” e questa sua forma fa si che la superficie a contatto con il collo del cane sia minore. Questa minore superficie di contatto ha come risultato che la pressione risulti molto maggiore perché distribuita su di una porzione di collo minore, rischiando quindi di danneggiare la salute dell’amico a quattro zampe.

I collari 2 e 3 si sono comportati in modo simile, con lievi differenze in base all’andatura  alla forza esercitata, ma possiamo concludere che sia il collare in nylon sia quello in tela hanno dato risultati più che buoni.

Purtroppo nello studio non sono stati analizzati i collari in pelle, ma possiamo dedurre che, essendo piatti, i risultati sarebbero stati simili a quelli del collare 2 e cioè più che buoni.

guinzaglioCONCLUSIONI

La conclusione è che il benessere del cane dipende anche dal tipo, dal materiale e dalla dimensione del collare che si utilizza.

Noi di DELA ci impegniamo per realizzare accessori sicuri, oltre che belli. I materiali utilizzati vengono selezionati tra i migliori del mercato e le lavorazioni sono curate in ogni particolare. Il Made in Italy  è un’eccellenza nel mondo, anche in fatto di accessori per cani!

Lasciamo ora a voi la scelta del collare, ma ricordatevi che, soprattutto se avete amici a quattro zampe piuttosto “ribelli”, un bravo educatore cinofilo potrà insegnarvi a gestire correttamente la condotta al guinzaglio, evitando così passeggiate faticose per voi e rischi di problemi fisici al vostro cane.

Se avete bisogno di informazioni sui nostri collari (o sulle pettorine), come sempre siamo a vostra disposizione, anche via WhatsApp, al numero 3202322870

BUONA PASSEGGIATA!

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