I forasacchi: un pericolo per i nostri cani
Con l’arrivo delle alte temperature cominciano le lunghe passeggiate all’aria aperta e purtroppo inizia la stagione dei “forasacchi”, qui in Piemonte i “peru-péru”.
I forasacchi sono delle spighe di graminacee che diventano pericolose per i nostri cani quando si seccano.
La natura ha dotato queste piante di una caratteristica utilissima per la loro riproduzione: la spiga, cadendo, si conficca nel terreno. Grazie alla sua conformazione non esce più e conficca il seme nella terra, permettendo così alla nuova piantina di germogliare.
Purtroppo questa capacità è la causa delle lesioni che può provocare ai nostri cani.
I siti più a rischio sono le orecchie, la zona interdigitale, il naso e gli occhi, ma possiamo trovarli anche a livello genitale e in qualsiasi altra parte del corpo.
Alcuni sintomi sono tipici del fastidio che procurano:
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orecchio: il cane scuote energicamente la testa, si gratta molto spesso l’orecchio, alcune volte lamentandosi e di norma ruota la testa dal lato dell’orecchio in cui è entrato il forasacco.
In questo caso dobbiamo andare dal medico veterinario che controllerà le orecchie ed lo estrarrà, a volte sedando il cane che altrimenti non si lascerebbe manipolare.
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zona interdigitale: normalmente sono più predisposti i cani a pelo lungo.
Potremmo trovare il forasacco parzialmente penetrato nella cute e quindi è sufficiente estrarlo con delle pinzette e tenere disinfettata la parte per qualche giorno. Se si vede che il cane si lecca insistentemente la parte e/o zoppica e se si nota un gonfiore, allora dobbiamo andare dal medico veterinario che, a seconda della gravità, potrà decidere di incidere o estrarre direttamente la spiga tramite l’ausilio di una pinza apposita.
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Naso: improvvisamente il cane inizia a starnutire ed ad avere scolo monolaterale.
In questo caso il medico veterinario dovrà sedare l’animale ed estrarre la spiga.
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Occhio: improvvisamente ci accorgiamo dell’occhio chiuso e il cane se lo tocca continuamente.
Il medico veterinario in questo caso riesce spesso a togliere il corpo estraneo senza ricorrere alla sedazione, ma dipende dall’indole dell’animale e dalla gravità del problema.
Il mio consiglio è di ispezionare bene il cane quando si rientra dalla passeggiata, soprattutto se siamo andati nei campi. Gli animali più soggetti sono quelli a pelo lungo, ispido e di colore chiaro, ma tutti i cani sono comunque a rischio.
Se vediamo un pezzetto di forasacco sul nostro amico a quattro zampe, possiamo provare a togliere le spighe manualmente o con l’aiuto di una pinzetta. Nel caso questo non fosse possibile o se dovessimo notare uno dei sintomi qui sopra, prendiamo subito un appuntamento con il medico veterinario di fiducia, il quale risolverà sicuramente il problema.
Quando andiamo a fare una passeggiata con il nostro cane ricordiamoci, inoltre, di controllare collare/pettorina e guinzaglio che gli facciamo indossare. Devono essere adatti alla sua conformazione fisica e non devono essere usurati, per non compromettere la sicurezza dell’animale.
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